Siamo sinceri: quando abbiamo detto ad amici e conoscenti che saremmo stati 10 giorni a Dublino, in tanti ci hanno risposto che sarebbero stati troppi. Lo capiamo, Dublino non ha certo una miriade di monumenti come altre città europee, ma noi siamo partiti per la capitale irlandese con un obiettivo: vivere la città come dei veri dubliners. Per questo motivo abbiamo deciso di passare ben 10 giorni a Dublino.
Dublin city ha un fascino che ci ha lasciato incantati. Un modo di vivere che ci è entrato nella pelle, così diverso dal frenetico ritmo a cui siamo abituati a Milano. È stato bellissimo passeggiare per le vie della città, rilassarsi in uno dei moltissimi parchi immersi nel verde, entrare in un pub e bere una buona pinta di birra. Ci torneremo? Sicuramente si, ma intanto vi raccontiamo cosa fare in 10 giorni a Dublino.
Come arrivare a Dublino
Abbiamo raggiunto la città di James Joyce in aereo, partendo da Milano Malpensa con la compagnia di bandiera Aer Lingus. In poco più di due ore siamo atterrati e abbiamo sfruttato l’Aircoach (13 € A/R per l’aeroporto se acquistate online i biglietti) per raggiungere il centro città. Questo servizio di autobus è molto comodo, con corse ogni quarto d’ora fino a mezzanotte e mezza e, di notte, ogni mezz’ora.
Dove alloggiare a Dublino
In una zona meravigliosa. Il quartiere di Ballsbridge è uno dei più prestigiosi della città e la gentilissima madame Teresa ci ha accolto nella sua splendida casa vittoriana tramutata in bed & breakfast. L’Oaklodge (il sito non è più on-line, non sappiamo dirvi con certezza se oggi questo alloggio sia ancora disponibile) è una casa ampia e spaziosa, arredata con gusto e semplicità. La colazione era abbondante, sostanziosa e ricca di scelte. Il primo giorno abbiamo provato la full irish breakfast, che carica di energia!
Però dovevamo provare un sacco di locali, quindi dal secondo giorno abbiamo scelto la selection of cheese. Adoriamo i formaggi e la signora Teresa ci ha deliziato con formaggi diversi ogni mattina. Dato che non vogliamo mai farci mancare qualcosa, Martina una mattina si è lanciata anche sul pesce affumicato!
La signora Teresa è gentilissima e dispensa consigli molto validi sulla città e i dintorni. Da buoni camminatori, ogni mattina attraversavamo il nostro quartiere silenzioso e alberato per raggiungere il centro di Dublino. In venticinque minuti eravamo in Grafton Street, pronti ad immergerci nella vita dublinese.
Cosa vedere in 10 giorni a Dublino
Come accennato non abbiamo visitato Dublino, l’abbiamo vissuta, perciò ci siamo mossi con calma e abbiamo scaglionato le cose da fare in tutto il tempo disponibile. Secondo noi le prime esperienze da vivere sono passeggiare per un parco e andare a bersi una birra al pub.
Parchi ce ne sono tantissimi, il nostro preferito è St. Stephens Green, ma anche l’immenso Phoenix Park è una meraviglia. Abbiamo anche avuto la fortuna di incontrare i cervi che riposavano tranquilli al sole.
I pub non si contano nemmeno da quanti sono. Ci è piaciuto tantissimo andare al The Dawson Lounge, il pub più piccolo del mondo. Una pinta di birra, l’atmosfera calda della finale di hurling e ci siamo sentiti irlandesi a tutti gli effetti.
Passeggiare per Temple Bar è un turbinio di colori e persone, un immersione nel cuore pulsante di Dublino. Abbiamo preferito però l’atmosfera più rilassata dell’immenso Trinity College. Per visitare la spettacolare Long Room e il Book of Kells abbiamo preso i biglietti on-line (10 €) che permettono di saltare la fila ed entrare molto più rapidamente all’interno.
Ciò che dicono tutte le guide riguardo al Book of Kells è vero: si hanno a disposizione solo pochi minuti per osservare il Vangelo miniato, ma vale ogni secondo speso intorno alla teca di vetro.
Se rimarrete 10 giorni o una settimana a Dublino non perdete l’occasione di esplorarne i dintorni. Con la DART siamo arrivati a Malahide e Howth, due paesini costieri bellissimi, di cui vi parleremo bene in altri articoli separati. E grazie al Wild Wicklow Tour (28 €) abbiamo passato una divertentissima giornata nella “vera” Irlanda, quella verde e selvaggia che ci ha fatto perdutamente innamorare dell’isola che sorride.
E il cibo irlandese?
Per anni l’Irlanda è stata relegata ad un ruolo di secondo o terzo piano nel panorama gastronomico europeo. Negli ultimissimi anni, invece, la rinascita irlandese è più forte che mai, grazie ad un miglioramento generale della proposta e ad una generazione di giovani chef rampanti, studenti in Francia o in Italia, che ora puntano sulla valorizzazione del territorio irlandese.
La carne è un cavallo di battaglia che abbiamo gustato con immenso piacere, sempre di grande qualità e cotta in modo esaltante. Il pesce generalmente viene un po’ pasticciato, mentre le verdure non sono ancora usatissime, patate escluse. Abbiamo sempre trovato ottimi dolci e, ovviamente, delle birre artigianali fantastiche.
I prezzi per mangiare in Irlanda sono moderati, specialmente se sfrutterete i pre-theatre menu, che ad una spesa quasi dimezzata vi permetteranno di mangiare una cena completa. La serata è il regno dei pub, quindi una cena anticipata (verso le 18.00) entrerà ben presto nei vostri standard. A pranzo i ristoranti sono quasi deserti, segno che per i local il pasto centrale della giornata è molto frugale.
Di cibo parleremo approfonditamente nelle prossime settimane: vi aspettano il racconto della nostra esperienza a bordo di un bus storico per un tè pomeridiano; la nostra spillatura alla Guinness Storehouse; l’avventura in uno street food festival irlandese e, soprattutto, tanti consigli su cosa mangiare e bere nei risto-pub di Dublino che abbiamo selezionato!
Per qualunque domanda sulla città di Dublino non esitate a scriverci nei commenti, via mail o tramite i social.
4 Comments
Esatto Celeste! Diventa poi bellissimo rilassarsi al parco come gente del posto, o perdersi a camminare tra i quartieri e scoprire angolo nuovi 🙂
Devi assolutamente andare a Dublino! Te ne innamorerai subito e dopo avrai continuamente voglia di tornarci!! 🙂
A me 10 giorni non sembrano troppi per nessuna città in realtà.
Si possono sempre visitare i dintorni, oppure perdersi per i quartieri e cercare di scoprire anche i più piccoli dettagli.
A Dublino non sono mai stata, ma mi piacerebbe davvero tanto!
Assolutamente d’accordo!! Noi volevamo starci ancora…quelle casette meravigliose e il clima proprio della gente ti mette anzi tanta voglia anche di viverci 🙂 Si bellissimo!! E siamo stati fortunati, perchè Phoenix Park è davvero enorme!!
10 giorni a me non sembrano troppi per Dublino!!
Che figata i cervi!