“Fare cucina stellata a Rimini è difficile”. Questa è una delle frasi che abbiamo scambiato con Camilla e Mariano, coppia nella vita e nel lavoro e proprietari del neo-stellato Michelin Abocar Due Cucine di Rimini, ristorante giovane e coraggioso, che ha conquistato il cuore di una città inizialmente diffidente.
Rimini, città così profondamente legata alla sua vita estiva, non è un luogo facile come Milano per proporre una cucina di alto rango, con influenze sudamericane. I romagnoli preferiscono lasagne e piadine, ma col tempo la bravura di chef Mariano Guardianelli e l’abilità in sala di Camilla Corbelli hanno fatto breccia nei riminesi.
Una location incantata
Abocar in spagnolo significa “avvicinare” e la sua missione inizia da una bellissima location, in cui il verde è protagonista fin dalla parete esterna. La sala interna è molto graziosa, ma il giardino è un luogo ideale dove poter gustare la cucina di Abocar, immersi tra le piante e al riparo dai raggi del sole, coccolati dalla brezza marina che giunge dalla spiaggia.
Il servizio accogliente e gentile ci predispone ad un’esperienza da cui vogliamo rimanere folgorati. Ottima la carta dei vini, da cui peschiamo un paio di calici dell’entroterra marchigiano-romagnolo che ci allietano con freschezza e profumi floreali.
La cucina di Abocar è moderna e frizzante, gioca con i piatti e si diverte a stupire il cliente toccando la sfera dei ricordi. Che sarà un ottimo pranzo lo capiamo già dagli amuse bouche, spunti di festoso street food sudamericano.
Le due cucine di Abocar si mettono all’opera
Scegliamo il menù tutto pesce e il nostro pranzo comincia con dei teneri gamberi rosa, vestiti con spinacino scottato ed amaranto tritato, profumati con una salsa al bergamotto. Talmente bello e buono questo antipasto da far girare tutto il lungomare di Rimini sulle sue grazie.
Proseguiamo con un incontro tra la terra e il mare, un risotto stagionale che ci fa apprezzare le primizie dell’estate e la signora del mare. Fave e pomodori verdi sono il fulcro di questo risotto mantecato all’acqua di ostriche.
Il secondo è un ricordo d’infanzia che ci fa sorridere. Il merluzzo è avvolto in una panatura al panko e accompagnato da un pesto di rucola ed alghe, gel e salsa al limone, ci sembra di mangiare una versione nobile dei famosi bastoncini. La sfera dei ricordi viene stimolata da un piatto semplice, che ci emoziona intimamente, che ha tutte le caratteristiche per ancorarsi alla nostra memoria.
Infine il gelato al pisello, limone e ricotta. Anche il dolce stimola percezioni d’infanzia. La scomposizione visiva del gelato si riforma poi sul palato, portando alla mente un cono gelato molto estivo, mangiato sulla riva del mare con innocente semplicità e profonda passione.
Prezzi e considerazioni su Abocar Due Cucine
Abocar è stata una piacevole scoperta sotto ogni punto di vista. La cucina è frizzante e briosa, ci si diverte ad ogni piatto e l’atmosfera è da giardino incantato.
Il menù piccolo pesce costa 49 €, un prezzo sotto la media per uno stellato e che, a maggior ragione, dovrebbe spingervi ad andare a provare la cucina di Mariano.
A Rimini sicuramente non torneremo per la spiaggia, ma per assaggiare nuovamente la proposta di Abocar Due Cucine, una stella giovane e forte che risplende luminosa sull’Adriatico.
Piccole info su Abocar Due Cucine:
- Sito web
- Indirizzo: via Carlo Farini 13/15, Rimini
- Chef: Mariano Guardianelli
- 1 Stella Michelin
- Prezzo medio a testa: 90 €
- Contatti: 0541 22279
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