Quando ero piccolo, nelle mie estati adriatiche, una delle bevande che ricordo con più fervore era il caffè freddo. Negli anni ’90 iniziò ad imporsi al grande pubblico questa bevanda, in realtà antichissima, e ne rimasi affascinato. Per celebrare questo ricordo d’estate, Martina ha deciso di preparare per colazione il caffè ghiacciato con latte di mandorla.
Un po’ di storia del caffè freddo o caffè in ghiaccio
Il caffè ghiacciato ha origini antiche e una storia che dalla Spagna, precisamente da Valencia, l’ha portato nel Salento e poi alla conquista dell’Italia intera.
La sua funzione era la medesima di oggi: gustare una bevanda amata come il caffè in versione estiva, che potesse rinfrescare gole arse dal sole.
In origine la bevanda si accompagnava ad una buccia di limone verde o a della menta fresca, poi a Lecce nacque la variante con il latte di mandorla che, in parte, abbiamo ripreso per la nostra ricetta.
Ingredienti per il caffè ghiacciato con latte di mandorla:
caffè macinato per moka
un cucchiaio di sciroppo d’acero
latte di mandorla
Procedimento per l’iced coffee:
- La scelta del caffè è fondamentale per la riuscita di un buon iced coffee. Noi abbiamo utilizzato una varietà 100% arabica, single origin della Cordigliera Andina.
- Si comincia facendo un caffè con moka classico. Noi abbiamo usato una moka media, ma si può benissimo fare più piccolo o più grande a seconda delle necessità.
- Lasciate raffreddare leggermente il caffè e aggiungete un cucchiaio di sciroppo d’acero.
- Versatelo nelle vaschette a cubetti che si utilizzano per creare il ghiaccio e lasciatelo congelare completamente.
- Al momento della consumazione, mettete due o tre cubetti di caffè nel bicchiere o nella tazza, versate il latte di mandorla fresco e gustate lentamente, lasciando sciogliere dolcemente il caffè.
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