Su Spignattando non vi parliamo mai di “catene di ristorazione”. Come ben sapete ci piace scovare e proporvi posticini autentici, con belle storie da raccontare e ottimo cibo. Oggi però faremo un’eccezione, perché la nostra storia con California Bakery merita di essere raccontata.
Nessuno nasce food blogger e ben prima di diventare amanti passionali del mondo gastronomico, eravamo due semplici campagnoli che guardavano a Milano come la grande città dei piaceri. Ai tempi del liceo, appena fidanzati, non conoscevamo quasi alcun locale in città.
Una delle poche eccezioni era California Bakery. Martina è sempre stata appassionata di dolci e io di USA. California era un po’ il trait d’union dei giovanissimi Spignattando.
Il dolce e il salato di California Bakery
Siamo quasi certi che California sia stato il nostro primo locale provato a Milano e, da quel lontano giorno, siamo sempre rimasti affezionati a questa bakery americana, soprattutto alla sede in corso Garibaldi che è quella che frequentiamo più sovente.
Siamo ancora clienti perché da California sappiamo di trovare del buon cibo americano, ben cucinato e in un ambiente accogliente. Quando ci sediamo ai tavoli, avvolti da quel bianco-verde caratteristico, è come se venissimo catapultati in America, nel senso che il nostro stomaco si sente in diritto di mangiare mezzo menù.
E quella che doveva essere una semplice colazione, con un confortante muffin al cioccolato, accompagnato da una calda tazza di caffè, si trasforma in un brunch di metà mattina.
E pazienza se anche Martina ha ordinato una bella fetta di carrot cake alle mandorle, che basterebbe a raggiungere l’apporto calorico necessario alle 14 di pomeriggio, quando gli USA chiamano, Spignattando risponde: “Dateci anche il salato!”
Ed ecco arrivarci al tavolo un giga toast italian style con prosciutto cotto, insalata iceberg e maionese. Io lo mangio, anzi lo divoro, come se non vedessi cibo da tre settimane. Sarà l’animo da Little Italy che mi pervade.
Marty si sente a New York e ordina un bagel Ham & Salad, con prosciutto cotto, pomodori, cream cheese e senape. La leggenda narra che poi sia andata a correre in Parco Sempione, per emulare le corse in Central Park…alla cassa aspettavo ancora il suo ritorno, magari si è fermata a preparare la ricetta del Ringraziamento.
Freddure a parte, da California Bakery ci troviamo sempre molto bene e, ogni volta che ci andiamo, è un po’ come tornare a quella prima volta, in cui entrammo con animo innocente, ma una fame da far impallidire che, dicono, non sia ancora stata saziata.
Piccole info su California Bakery:
- Sito web
- Indirizzo: Corso Garibaldi 89
- Fermata metropolitana: M2 (Verde)-Moscova
- Prezzo medio a testa: 10 €
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