Sweety of Milano è la manifestazione di pasticceria più importante di Milano. Riunisce in un week-end i più importanti pasticceri d’Italia sotto il tetto di una grandissima pasticceria dei sogni, dove le papille gustative vanno in fibrillazione di fronte a così tante golosità.
Il Palazzo delle Stelline è la location di Sweety of Milano, il luogo perfetto per riunire il ghota italiano del dolce. Il nostro week-end dolce è iniziato martedì, con la partecipazione alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, in cui ci siamo anche cimentati nella preparazione dei cioccolatini, sotto la supervisione del maestro Denis Buosi.
Le novità dell’edizione 2019 erano molte, quella che più ci ha incuriosito riguardava le proposte salate dei pasticceri, per la prima volta protagoniste dell’evento.
Il nostro giro a Sweety of Milano
Con sguardo curioso, e molta fame, ci siamo approcciati al nostro primo Sweety. Il primo pasticcere che abbiamo visto è un viso amico, un maestro talentuoso che sta diventando un nome importante nel panorama italiano: Fabrizio Barbato. Il pasticcere de l’Ile Douce ci stuzzica sempre con la sua pasticceria di ispirazione francese e non vediamo l’ora di tornare ad Ile Douce per provare la collezione autunnale.
Altro grande nome che ci fa sempre piacere incontrare è Andrea Besuschio, della cui pasticceria ad Abbiategrasso siamo affezionati clienti. Ora gran parte della produzione è in mano al figlio Giacomo, ma è sempre bello vedere la famiglia al completo.
Forse lo stand più affollato era quello di Luigi Biasetto, il famosissimo campione del mondo padovano, le cui creazioni ci hanno stregato nel nostro viaggio a Padova.
Ma veniamo ai nostri assaggi. Sfruttando la novità della pausa pranzo gourmet, ci siamo lanciati prima di tutto sul salato.
Mario Bacilieri
Le focacce di Mario Bacilieri ci hanno subito attratto. Soffici e ricche di topping, farcite anche all’interno, sono una pausa pranzo ottimale che ci piace trovare in una pasticceria moderna.
Denis Dianin
Il secondo assaggiato salato è stata la brioche con salmone, zucchine grigliate e formaggio spalmabile. Non ho mai avuto una grande passione per le brioche salate, per via della punta dolce troppo spesso persistente. La differenza, quando vengono realizzate da un maestro come Dianin, è tutta nell’equilibrio: assenza di dolce, sfoglia perfetta e una farcia semplice, ma sempre vincente.
Dopo aver sperimentato il salato, tocca fiondarci tra le mille dolcezze di Sweety.
Alessandro Marra
Iniziamo col botto, con un dolce estremamente goloso. Caranocciola è la creazione di Alessandro Marra, un dolce che mette l’acquolina solo a guardarlo e che ci ha rapito al primo sguardo. Base di sfoglia, guarnita con crema pralinata alla nocciola, caramello morbido, ricoperto da glassa rocher e, per concludere, chantilly al caramello. Non devo aggiungere che è semplicemente paradisiaca, si capisce solo guardandola che lo è, vero?
Anna Sartori
Per salutare Sweety abbiamo provato la freschissima cream tart della mastra Sartori. Un dolcetto che profuma d’estate, leggiadro e delicato. Una piccola opera d’arte dai dettagli minuziosi.
Le sensazioni dopo il nostro primo Sweety of Milano sono state ampiamente positive. L’organizzazione è di gran livello, rispecchia la qualità di altri grandi eventi food milanesi e la proposta dolciaria è attraente per ogni palato. Vi consigliamo vivamente di fare un salto alla prossima edizione di Sweety, la vostra golosità vi ringrazierà.
No Comments