A Milano siamo già ufficialmente in Avvento e, pensando al Natale, il simbolo culinario della nostra città è uno soltanto: sua Maestà il Panettone. L’ultimo weekend è stata l’occasione per Milano di celebrare il suo simbolo dolce del Natale con una nuova manifestazione: i Maestri del Panettone 2017.
Dove sono questi Maestri del Panettone
Nell’insolita cornice del Museo Nazionale della Scienza e delle Tecnologia di Milano, precisamente nello spazio delle Cavallerizze, 25 grandissimi maestri pasticceri si sono riuniti per deliziare i palati dei milanesi con una selezione di eccellenti panettoni artigianali.
Oltre a proposte normalmente acquistabili nelle pasticcerie dei maestri, ognuno dei 25 partecipanti ha portato appositamente per la manifestazione un panettone speciale in limited edition!
Il maestro dei maestri
Prima di iniziare ad assaggiare le dolcezze dei maestri del panettone 2017, ci siamo lasciati incantare dal talk del gran maestro Iginio Massari. È sempre un piacere ascoltare i suoi ricordi e imparare le nozioni da Massari, un uomo dalla grande intelligenza, idee ben chiare e grande capacità comunicativa.
Dopo un buona oretta di storia e caratteristiche del panettone raccontate da Massari, siamo passati agli assaggi.
Panettoni all’assaggio!
Probabilmente abbiamo mangiato più panettone durante l’evento che in tutti i Natali messi insieme. Obiettivamente tutti i panettoni artigianali erano buonissimi, alcuni più particolari e azzardati nel gusto, ma tutti immancabilmente buoni.
Se dovessimo scriverli tutti, stareste a leggere fino a domani mattina, perciò vi raccontiamo solo quelli che ci hanno più colpito.
- Uno spettacolare panettone imbevuto nel rum del maestro Salvatore Gabbiano. Morbidissimo l’impasto e fortemente imbevuto di rum, ci è piaciuto moltissimo.
- Rimanendo in tema liquori, buonissimo anche il panettone al limoncello di Alfonso Pepe. Gusto delicato e profumo intenso, con una crema di limoncello favolosa a coronare l’assaggio.
- La Pasticceria Martesana ha portato il PanStrudel, un panettone con gli elementi dello strudel. Straordinario, tutte le spezie dello strudel, tutti i sapori, racchiusi in un panettone.
- Il maestro Mario Bacilieri ci ha conquistato con il suo panettone al caramello, noci pecan e vaniglia. Appena abbiamo sentito la spiegazione di questo panettone ci siamo lanciati all’assaggio. Molto goloso sicuramente, il più vicino come concezione ai gusti americani che, sapete benissimo, ci stuzzicano tanto. Lo abbiamo trovato un buonissimo incontro di culture gastronomiche.
La degustazione guidata
Prima di lasciarci andare agli acquisti, abbiamo partecipato ad una degustazione. Il tema era il panettone speciale e, in effetti, con gli ultimi assaggi siamo arrivati a toccare delle vette di sperimentazione che hanno lasciato interdetti molti partecipanti.
Se il panettone alle spezie, all’aceto balsamico o quello senza latticini fatto con olio EVO hanno convinto senza troppi problemi, la seconda triade ha decisamente spiazzato.
Il panettone al caramello salato è piaciuto molto, dopotutto il caramello è un elemento molto goloso. Ma il panettone alle olive e, soprattutto, il panettone cacio e pepe hanno fatto mugugnare qualcuno.
Noi li abbiamo trovati delle sperimentazioni ardite, ma coraggiose. Soprattutto erano panettoni equilibrati e ideali per creare nuovi accostamenti sulla tavola natalizia. Come aperitivo magari, per far provare ai nostri ospiti, qualcosa di completamente nuovo.
Scegliere quale panettone portarsi a casa da questa prima edizione dei Maestri del Panettone 2017 è stato quasi impossibile. Abbiamo girato tre volte per cercare i nostri prediletti: il panbabà, il sublime panettone imbevuto al rum, di Salvatore Gabbiano e…e l’altro non ve lo possiamo dire perché è una sorpresa!
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